Si tratta di uno straniero, riconosciuto grazie alle immagini delle telecamere di videosorveglianza.
Ferrara – Ha violentato tre donne a Ferrara tra la fine di giugno e la prima di luglio, ma ora è finito in carcere. Le manette sono scattate dopo l’ultima violenta aggressione subita da una ragazza di vent’anni, lo scorso 19 giugno, in via Rampari San Paolo. La vittima è stata avvicinata da un uomo di colore con cappuccio calzato e a bordo di una bicicletta, il quale le avrebbe palpeggiato le parti intime, per poi alzarle il vestito e afferrarle gli slip, fino a strapparli. In quei momenti concitati, la giovane donna è caduta riportando varie escoriazioni, ma è riuscita a chiedere aiuto ad alta voce, mentre l’aggressore sarebbe riuscito a fuggire prima dell’arrivo della Polizia allertata da alcuni abitanti, facendo perdere le proprie tracce.
Altri due episodi simili si sono verificati a distanza di due settimane con lo stesso modus operandi: dopo aver avvistato le donne sole in strade isolate, in tarda serata o nelle prime ore della notte, le ha avvicinate a bordo di una bicicletta, poi le ha palpeggiate e infine è fuggito. È quanto successo nella notte del 4 luglio ad una ragazza mentre stava rincasando e poi il 6 luglio ad un’altra ragazza. A distanza di poco tempo, l’aggressore avrebbe ostruito la strada ad un’altra donna che stava passeggiando con i suoi cani, impedendole di proseguire e chiedendole insistentemente di avere dei rapporti sessuali, questa volta senza mai toccarla, ma le richieste di aiuto avrebbero fatto desistere l’individuo dal suo intento.
Poco dopo, l’uomo è stato fermato e sottoposto a controllo da una Volante della Questura e, grazie alle dichiarazioni rese dalla vittima, è stato denunciato per violenza privata e molestie. A quel punto sono scattate le indagini: abbigliamento e bicicletta dell’uomo corrispondevano a quelli registrati dalle telecamere di videosorveglianza e presenti in alcune fotografie trovate sul suo telefono cellulare dell’uomo.