La donna ha raccontato ai finanzieri intervenuti in suo soccorso di essere stata sequestrata e violentata da alcuni connazionali.
Imperia – Le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Imperia, nell’ambito del servizio di pubblica utilità “117”, sono intervenute nella notte del 17 agosto a seguito di una richiesta di aiuto da parte di una donna romena in stato confusionale, rifugiatasi all’interno di un locale sanremese. La donna ha raccontato ai militari di Sanremo di essere fuggita da un’abitazione in cui era vittima di sequestro di persona e violenze sessuali, costretta da alcuni connazionali a prostituirsi.
Mentre la vittima veniva assistita e sottoposta a visite mediche presso l’ospedale, i militari localizzavano l’abitazione segnalata, monitorando costantemente l’area fino a individuare le tre persone descritte. In seguito i finanzieri procedevano alla perquisizione dell’immobile, di un’auto e delle persone coinvolte, rinvenendo oggetti idonei a prestazioni sessuali, quattro telefoni e 6.300 euro in contanti.
Sulla base dei gravi indizi raccolti, due cittadini romeni sono stati fermati e condotti in carcere per sfruttamento della prostituzione e sequestro di persona; uno di loro anche per violenza sessuale aggravata. La terza persona è stata segnalata per concorso nello sfruttamento della prostituzione, mentre la vittima è stata trasferita in una casa famiglia. Successivamente, il GIP del Tribunale di Imperia ha convalidato i fermi e disposto la custodia cautelare in carcere per i due principali indagati.