Avevano un serie di precedenti i tre di origine marocchina fermati dalla polizia e trovati senza regolari documenti. Uno di loro, in particolare, dava segni di squilibrio in pubblico, costituendo una minaccia per i passanti.
Rovigo – Nell’ambito della attività di contrasto alla immigrazione clandestina, l’ufficio immigrazione della questura ha eseguito due provvedimenti di espulsione e un decreto di accompagnamento immediato nei confronti di soggetti stranieri di origine marocchina gravati da svariati precedenti di polizia.
In particolare, uno di loro, con a carico reati inerenti allo spaccio di stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale, era stato fermato dagli agenti della squadra volanti nei pressi dei giardini Marconi, in quanto dava segni di squilibrio e minacciava l’incolumità dei passanti.
A seguito di accertamenti effettuati dall’ufficio immigrazione, il soggetto veniva accompagnato presso lo scalo aereo di Bologna per essere rimpatriato in Marocco.
Gli altri due soggetti stranieri, di cui uno pluripregiudicato per reati contro il patrimonio, porto abusivo di armi, evasione e guida in stato di ebbrezza, sono risultati privi di validi documenti e dunque irregolari sul territorio nazionale.
Pertanto, il questore di Rovigo ha emesso due ordini di trattenimento presso i C.P.R. di Bari Palese e di Potenza Palazzo S. Gervasio, ove rimarranno per il tempo strettamente necessario a ottenere i documenti consolari previsti per il loro rimpatrio.