I fatti durante il corteo nazionale del 4 marzo 2023 in solidarietà all’anarchico Alfredo Cospito, detenuto al 41 bis.
Torino – La Polizia di Stato della Questura di Torino, nell’ambito di un’attività di indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Torino, ha eseguito quattro perquisizioni domiciliari delegate nei confronti di altrettanti soggetti, indagati a vario titolo per i reati di danneggiamento, minacce aggravate, imbrattamento e travisamento.
Gli indagati sono stati deferiti dalla Digos nell’ambito delle indagini relative ai fatti avvenuti lo scorso 6 giugno, quando venne danneggiato e imbrattato l’ingresso della sede del partito Fratelli d’Italia in via Martorelli 26/A a Torino.
Uno degli indagati risulta inoltre deferito per l’imbrattamento dell’Auditorium Rai di via Rossini e della sede RAI di via Verdi 14, episodio avvenuto lo scorso 3 luglio durante un corteo estemporaneo nel centro cittadino, organizzato in concomitanza con l’udienza di apertura del procedimento penale a carico di 19 imputati per devastazione, resistenza e lesioni aggravate a pubblico ufficiale. Tali fatti si riferiscono al corteo nazionale del 4 marzo 2023 in solidarietà all’anarchico Alfredo Cospito, detenuto al regime del 41 bis (nota come Operazione City).