Il trapper Baby Gang arrestato a Milano

Trasferito in carcere a San Vittore: indagini in corso su un sospetto giro di compravendita illegale di armi.

Milano – Il cantante trap Baby Gang è finito in manette durante un’operazione condotta dalla Procura di Lecco che lo ha trovato in possesso di un’arma da fuoco all’interno di una stanza d’albergo nel capoluogo lombardo. L’artista, il cui vero nome è Zaccaria Mouhib, è stato trasferito nel penitenziario milanese di San Vittore.

L’arresto rappresenta l’ultimo capitolo di una serie di vicende giudiziarie che hanno accompagnato la carriera del giovane rapper negli ultimi anni. Secondo le informazioni trapelate, l’inchiesta degli inquirenti lariani non si limiterebbe al solo possesso dell’arma rinvenuta in hotel ma si inserirebbe in un quadro investigativo più complesso legato a un sospetto giro di compravendita illegale di armamenti.

Le autorità mantengono il massimo riserbo sui dettagli dell’operazione e sugli eventuali sviluppi delle indagini. Baby Gang, che ha costruito la sua notorietà nel panorama rap italiano con brani spesso caratterizzati da tematiche legate alla vita di strada, si era già trovato al centro di diverse controversie legali in passato.

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