Il pirata della strada ha fatto il suo tempo, adesso c’è direttamente il criminale

Avviso ai pedoni: non protestate se tentano di investirvi, i pirati di turno potrebbero tornare indietro e finire il lavoro…

Roma – C’è una nuova specie di automobilista che si aggira indisturbato per le strade del Belpaese, un’evoluzione più subdola e aggressiva del già deprecabile pirata della strada, quello che mette sotto i pedoni sulle strisce e poi se la svigna senza nemmeno sincerarsi se il malcapitato può salvarsi. Il nuovo virus motorizzato e clacsonato, fino a ieri sconosciuto alla scienza, non scappa, anzi torna indietro, ma non per sincerarsi delle condizioni dell’investito, più semplicemente per finire il lavoro. Se ci riesce con l’auto bene, altrimenti scende e provvede con altre armi improprie senza le quali evidentemente non si mette nemmeno in marcia.

Il primo esemplare di criminale della strada è stato avvistato di prima mattina a Fermignano, centro in provincia di Pesaro Urbino, ma si è subito dato alla macchia al sopraggiungere di un gruppo di passanti. Il timore è che muovendosi allo stato brado possa infettare altri automobilisti, trasformando dei “pacifici” pirati della strada in criminali fatti e finiti. Il suo modus operandi, di cui sarà bene prendere nota, lo ha spiegato agli inquirenti il primo umano che si è imbattuto nella nuova specie – ne avrebbe fatto volentieri a meno – sopravvissuto per miracolo all’incontro ravvicinato rimediando una commozione cerebrale e altre ferite.

Si chiama  Matteo Bastianelli e a Fermignano fa il direttore del supermercato Conad. E’ andata più o meno così: alle sei e mezza del mattino stava attraversando la strada dopo aver atteso il verde, quando a tutta birra è sopraggiunta una vettura che ha rischiato di travolgerlo. Il malcapitato, come avrebbero fatto tutti, ha alzato il braccio all’indirizzo del pirata in segno di protesta, non sapendo però di trovarsi in presenza della nuova specie più aggressiva di automobilista. Infatti il conducente ha frenato, fatto una rapida inversione e l’ha messo di nuovo nel mirino cercando di stenderlo definitivamente.

Non essendoci riuscito del tutto, è sceso brandendo un martello (alzi la mano chi non si mette alla guida di prima mattina con un martello a portata di mano!) e ha cominciato a colpire il pedone già a terra. Se non fosse sopraggiunto un gruppo di operai probabilmente avrebbe finito il suo lavoro e sarebbe risalito in macchina soddisfatto. Invece ha dovuto prendere il largo in tutta fretta lasciando la missione incompiuta. La speranza è che le telecamere di sorveglianza abbiano inquadrato la scena e gli inquirenti possano risalire al primo esemplare della nuova specie, per isolarlo e studiarlo prima che faccia proseliti. La piccola cronaca da questo mondo alla rovescia non può finire senza un accorato appello ai pedoni: non protestate contro i pirati della strada, subite in silenzio, potrebbero essere già stati infettati dal nuovo virus e decidere di tornare indietro…

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