Nell’ambito dell’ordinaria attività di controllo economico del territorio, sono stati sottoposti a sequestro oltre 2 milioni di articoli di bigiotteria e più di 4.200 metri di catenine metalliche recanti irregolarmente l’etichettatura “nichel free”.
Padova- L’operazione, condotta dai Baschi Verdi del Gruppo, scaturita da un’autonoma attività info-investigativa volta al contrasto del commercio di prodotti irregolari, ha consentito di individuare un’azienda, operante nella zona industriale di Padova, che poneva in vendita la merce in rassegna. All’atto dei preliminari accertamenti, i militari appuravano che le etichette erano state apposte in modo arbitrario e direttamente dal rivenditore, senza effettuare i test previsti per garantire la veridicità di quanto riportato sulle stesse, in violazione delle prescrizioni dettate dalla normativa vigente sull’utilizzo di sostanze chimiche (c.d. Regolamento “Reach”, sigla inglese che sta per “registrazione, valutazione, autorizzazione e restrizione delle sostanze chimiche”).
Il successivo controllo dei locali adibiti a magazzino permetteva di rinvenire e sequestrare un ingente quantitativo di articoli di bigiotteria e di catenine metalliche, di cui non si forniva idonea documentazione circa la provenienza, per procedere al ritiro di tali beni dal mercato. Fermo restando che, per il principio della presunzione di innocenza, la colpevolezza in relazione alla vicenda in esame sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna, l’imprenditore controllato è stato denunciato alla procura della Repubblica di Padova per frode in commercio e ricettazione.
Gli interventi della Guardia di Finanza nello specifico settore testimoniano l’impegno del Corpo nella tutela del mercato dei beni e dei servizi, a garanzia dei consumatori, della libera concorrenza e dei commercianti rispettosi delle regole.