Il festival “Per Chi Crea – Parole Liberate” ha portato sul palco di Cuneo le storie dal carcere.
Cuneo – Il 12 e 13 settembre si è svolto presso il Villaggio Art.27 Expo di Via Roma a Cuneo il festival musicale “Per Chi Crea – Parole Liberate”, un evento articolato in tre concerti organizzato dall’etichetta Baracca & Burattini di Paolo Bedini con il sostegno di MIC e SIAE.
Il festival si è tenuto nella cornice della manifestazione Art.27 Expo (11-14 settembre), l’unico evento in Italia interamente dedicato alla valorizzazione delle produzioni carcerarie.
Sul palco si sono alternati sei gruppi musicali under 35 tra i più interessanti emersi negli ultimi anni. Venerdì 12 settembre (ore 20.00) hanno suonato Alvise Nodale, finalista alle Targhe Tenco 2025, Dimaggio e i Lumenea accompagnati da Ambrogio Sparagna, prima dell’intervento di Gherardo Colombo alla manifestazione (“Giustizia e democrazia: il senso del carcere”, ore 21.00). Sabato 13 settembre sono stati protagonisti Synaesthesia e L’isola dei cipressi viventi alle ore 15.30, e Big Dave alle ore 17.30.
Tutti i musicisti coinvolti nel festival hanno partecipato o parteciperanno al progetto musicale, culturale e sociale “Parole Liberate. Oltre il muro del carcere”, nato da un bando creato dall’omonima associazione ed emanato dal Ministero della Giustizia che ogni anno propone a detenute e detenuti di scrivere un testo destinato a diventare canzone grazie al contributo di molti protagonisti della scena musicale italiana e non solo. I brani scelti nelle ultime due edizioni sono stati raccolti in due album realizzati da Baracca & Burattini. Attualmente è in preparazione il terzo volume, ma l’iniziativa non si limita all’ambito discografico e vede la partecipazione dei musicisti a presentazioni e concerti che si svolgono dentro e fuori le carceri.

I due album “Parole Liberate Volume 1” e “Parole Liberate Volume 2” sono stati presentati presso la sala stampa della Camera dei Deputati, hanno vinto il Premio Lunezia 2022 e il Cremona Award 2024, e si sono classificati al secondo e terzo posto alle Targhe Tenco nella sezione album a progetto.
Il testo scelto dalla giuria del Premio Parole liberate 2025 è stato “Vieni a cercarmi” di Elena Scaini. «Ci è stato inviato (insieme ad altri due testi ed un modulo firmato) dalla detenuta Elena Scaini il giorno 31 dicembre 2024, ultimo giorno utile per partecipare al bando – ricorda Paolo Bedini, direttore di Baracca & Burattini – Due mesi dopo Elena, condannata a 18 anni di detenzione per aver ucciso il marito che la maltrattava, ha posto fine alla sua esistenza suicidandosi all’interno del carcere di Mantova.»