I poliziotti hanno trovato nascosti in un’aiuola due bilancini elettronici, la droga e un cutter di 22 cm.
Como – La Polizia di Stato di Como ha denunciato in stato di libertà per possesso ingiustificato di oggetti idonei ad offendere, un 19enne comasco, residente in via Carloni, incensurato ma con alle spalle segnalazioni per possesso di droga e ubriachezza. L’uomo è stato inoltre sanzionato per detenzione di una dose di stupefacente.
Verso le 15.00 di ieri, una volante, durante il consueto e capillare servizio di Controllo del Territorio, ha notato in un cortiletto posto alle spalle del Tribunale di Como, un gruppetto di cinque ragazzi, due italiani di 19 anni e tre minorenni, un 17enne italiano, un 14enne albanese e un 14enne del Bangladesh, decidendo di procedere al loro controllo documentale.

I cinque, all’arrivo della volante hanno immediatamente manifestato preoccupazione, a tal punto da far insospettire gli agenti, che a tale comportamento, oltre ai documenti hanno voluto approfondire il controllo con delle ispezioni alla ricerca di eventuali armi.
Dalle ispezioni infatti è emerso che in tasca al 19enne comasco, i poliziotti hanno trovato un tirapugni in metallo e una dose di hashish, mentre a pochi metri dal gruppo, nascosti in una aiuola, sono stati trovati due bilancini elettronici, un grammo e mezzo di hashish e un cutter di 22 centimetri.
Portato in Questura, il 19enne è stato denunciato per possesso ingiustificato di oggetti atti ad offendere e segnalato per la detenzione della droga, mentre a parte, i rimanenti oggetti e la sostanza trovati nell’aiuola, sono stati sequestrati dai poliziotti con un verbale a carico di ignoti.
Saranno le telecamere installate nella zona a svelare eventuali e ulteriori responsabilità in capo al gruppetto, che nel frattempo, per tale episodio, sarà preso in esame dalla Divisione di Polizia Anticrimine e dall’Ufficio Immigrazione, che stilerà per ognuno di loro, una relazione tecnica in prospettiva di sanzioni amministrative.