Giustizia: Anm, dubbi di Delmastro sulla riforma sono molto concreti e diffusi

Il presidente Cesare Parodi commenta le parole del sottosegretario sul doppio Csm giudicandole considerazioni molto logiche.

Roma – “I dubbi di Delmastro sono molto concreti e diffusi” e “il rischio di creare un super pm è un dubbio che molti hanno”. Così il presidente dell’Anm Cesare Parodi intervistato a Zapping su Radio1, commenta la parole del sottosegretario alla Giustizia che qualche giorno fa ha evidenziato come con la riforma e il doppio Csm, ‘quando un pm non dovrà neanche più contrattare il suo potere con i giudici in un solo Csm e avrà un suo Csm che gli garantirà sostanzialmente tutti i privilegi, quel pm prima ancora di divorare i politici andrà a divorare i giudici, che hanno il terrore di questa roba’. Rendersi conto che due Csm possano entrare in conflitto credo sia una considerazione molto logica”, afferma Parodi.

Con il governo, anche a fronte dell’incontro a Palazzo Chigi, “non mi aspettavo alcuna trattativa” sulla riforma per la separazione delle carriere, ha proseguito. “Ci sarebbe stato lo spazio per un dialogo più costruttivo, ma avrebbe dovuto cominciare prima di ora, negli anni precedenti. Non voglio criticare nessuno, ma non è accaduto”, aggiunge, e “se il dialogo fosse iniziato prima chissà? Di certo non c’è stato un tavolo e quello che possiamo fare a questo punto è prepararci a partecipare alla campagna referendaria”.

Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp
Email
Stampa