Giustizia: Alberto Del Noce nuovo presidente Unione Camere civili

Il rinnovo dei vertici per gli avvocati civilisti è avvenuto al congresso nazionale a Napoli. Eletta la Giunta e il collegio dei Probiviri.

Napoli – Rinnovo dei vertici per gli avvocati civilisti. L’Unione Nazionale delle Camere Civili annuncia la nomina dell’avvocato Alberto del Noce, vicepresidente Uncc, a presidente dell’associazione per il triennio 2024-2027. Formalizzate al contempo la Giunta Esecutiva e il Collegio dei Probiviri. Le votazioni e la proclamazione sono avvenute oggi in occasione del IX Congresso Nazionale dell’associazione dal titolo ‘L’avvocato tra tutela dei diritti, obblighi di solidarietà e ragioni di efficienza’, che si è tenuto dal 7 al 9 novembre presso il Complesso Monumentale di Santa Maria La Nova nel capoluogo campano.

Insieme alla Presidenza, eletti a candidati della Giunta Esecutiva gli avvocati Riccardo Belli, Fabio Sportelli, Mario Spinelli, Rosaria Filloramo, Marco Di Benedetto, Paolo Meneghel, Sergio Terzaghi, Federica Bianchi, Carlo Palmiero, Giovanni Perrotta, Fabio Mezzadri, Monica Ceravolo, Pierpaolo Soggia, Alessandra Cristani. Proclamato anche il Collegio dei Probiviri, che sarà formato dagli avvocati Maurizio Bocchiola, Marco Vitalizi, Laura Sbrizzi, Francesco Storace, Rossella Vele.

La lista “Insieme per l’Unione” che ha visto come candidato alla carica di presidente Alberto Del Noce, nel suo programma rimarca l’interazione tra istituzioni e sistema giudiziario per promuovere una giustizia equa e tempestiva, l’autonomia e il ruolo sociale dell’avvocato e il rischio di una giustizia sempre più burocratizzata; sottolinea le problematiche causate dalla Riforma Cartabia e riconosce il valore dei sistemi ADR come mediazione ed arbitrato. Internamente, suggerisce l’istituzione di Dipartimenti per favorire il dialogo tra Camere e Giunta e di un Open Day annuale per attrarre le nuove generazioni verso la professione, il rafforzamento del Centro Studi e la creazione di una Fondazione per il sostegno di progetti formativi ed organizzativi, tra cui la futura Scuola di Specializzazione.

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