Presentata a Bologna la graphic novel del cantautore, accompagnata dai disegni di Michele Petrucci: una storia anche ci porta alla scoperta del suo mondo interiore e del legame profondo con la propria terra e le proprie origini.
Esordio “col botto” nel mondo del fumetto di Giovanni Lindo Ferretti, voce, corpo e pensiero di progetti musicali iconici come CCCP – Fedeli alla linea, CSI, PGR, e molto altro ancora. L’artista ha presentato oggi all’Aula Magna dell’Accademia di Belle Arti di Bologna, Tanno (saldaPress, 2024), che segna l’esordio nel mondo della graphic novel, concepito insieme a Michele Petrucci, autore dei disegni. A dialogare con loro Enrico Fornaroli (Direttore dell’Accademia di Belle Arti di Bologna) e Otto Gabos (autore di fumetti e docente presso la stessa Accademia).
Con Tanno, Giovanni Lindo Ferretti intreccia le tappe della sua vita pubblica – la musica, il pensiero, la poesia – con una dimensione più intima e spirituale, ispirata ai luoghi della sua infanzia e al suo profondo amore per i cavalli.
Tanno, diminutivo affettuoso di Tancredi, è il cavallo al centro di questo racconto, e attraverso la parabola del suo rapporto con l’animale Giovanni Lindo Ferretti ci guida alla scoperta del suo mondo interiore e del legame profondo con la propria terra e le proprie origini.
Ad accompagnarlo nel racconto, i disegni di Michele Petrucci – già autore della biografia dedicata a Reinhold Messner e presente nel catalogo saldaPress con la fiction storica incentrata sull’architetto romano Vitruvio – che ha proposto a Ferretti questa nuova sfida.
Giovanni Lindo Ferretti, nato a Cerreto Alpi nel 1953, è un cantautore, scrittore, attore ed ex attivista italiano, noto soprattutto per essere stato cantante e paroliere nella band CCCP – Fedeli alla linea e nelle successive formazioni CSI e PGR. Considerato uno dei padri del punk italiano, è oggi libero cantore. Ha al suo attivo diverse pubblicazioni tra cui Reduce, Bella gente d’Appennino, Barbarico, Non invano, Óra. Difendi, conserva, prega.
Michele Petrucci vive e lavora a Fano. Ha pubblicato 10 libri a fumetti come autore unico, tra i quali la biografia Messner. La montagna, il vuoto, la fenice (tradotta anche in Germania) e il romanzo L’insaziabile, ambientato durante la rivoluzione francese (entrambi per Coconino Press). Ha vinto il premio Nuove Strade nel 2002 e il Premio Micheluzzi al Napoli Comicon nel 2009 per il fumetto Metauro.
Ha disegnato Il vangelo del coyote (Mondadori) e la trilogia FactorY (Fernandel) in collaborazione con lo scrittore Gianluca Morozzi. Dal 2013 scrive brevi racconti a fumetti per La Lettura, supplemento domenicale de Il Corriere della sera e per il settimanale Internazionale. Il suo ultimo libro è Il sogno di Vitruvio (2021, saldaPress) dedicato al grande architetto romano. Dal 2022 un suo autoritratto è conservato nelle Gallerie degli Uffizi di Firenze.