Giocattoli cinesi pericolosi, maxi sequestro di 4mila pezzi a Palermo

Gdf e Dogana hanno rilevato la presenza di ftalati oltre il limite imposto dalla normativa europea, dannosi per i bambini.

Palermo – I funzionari dell’Ufficio delle Dogane e la Guardia di Finanza hanno eseguito un decreto di sequestro di circa 4mila giocattoli di provenienza cinese, potenzialmente pericolosi per la salute a causa dell’elevata presenza di “ftalati”, sostanza utilizzata per rendere i prodotti plastici maggiormente pieghevoli e morbidi. Il provvedimento è stato disposto dalla Procura di Palermo, dopo una indagine dei funzionari di ADM e dalle Fiamme Gialle che nel mese di novembre dello scorso anno avevano già individuato una analoga importazione.

Le analisi chimiche effettuate sui giocattoli dal laboratorio dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli hanno infatti permesso di evidenziare la presenza di un quantitativo di “ftalati” eccedente il limite imposto dalla normativa unionale e, quindi, la potenziale pericolosità per la salute delle persone, specialmente bambini.

Gli ftalati difatti sono noti interferenti endocrini di cui la comunità scientifica ha provato il legame con obesità, insulino-resistenza, asma e disturbo da deficit di attenzione ed iperattività.

I finanzieri del 1° Nucleo Operativo Metropolitano, unitamente ai funzionari dell’Ufficio delle dogane, hanno pertanto provveduto a sequestrare i 4.008 giocattoli, in quanto non conformi alle normative vigenti (art. 3 del D.lgs. 54/2011) e muniti di marchio CE mendace (art. 517 c.p.).

Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp
Email
Stampa