Nell’ambito del contrasto al fenomeno dello spaccio di stupefacenti è stato arrestato uno spacciatore 40enne, italiano. Un sacco nero conteneva un’ingente quantità di sostanze stupefacenti. Trovato prontamente dai cani antidroga.
Anzio – I poliziotti hanno notato l’uomo, conosciuto agli operanti come noto spacciatore, dirigersi a bordo di una autovettura nei pressi di un terreno ubicato in località Lavinio. L’uomo è sceso dall’auto e si è introdotto all’interno dello stesso per poi uscirne poco dopo con un secchio e riprendere la marcia. I poliziotti hanno prontamente fermato l’uomo per un controllo e all’interno del secchio è stato trovato un sacco nero con uno zaino, la perquisizione ha permesso di rinvenire circa 1 kg di cocaina circa e 34 grammi di ketamina in dosi già pronte per lo spaccio.
La perquisizione all’interno del terreno ha permesso di rinvenire numerosi panetti di hashish per un peso di circa 7 kg abilmente occultati in due diversi punti, tra le sterpaglie e il terreno. Riguardo la proprietà del terreno, questo è risultato essere in uso ad un italiano di 26 anni, il quale, giunto sul posto con il padre, si è reso collaborativo nelle indagini, e ha indicato un punto del terreno nei pressi del quale vi era un’arma occultata sotto terra. Grazie all’ausilio dei cani Gino e Dylan, del reparto cinofili della questura di Roma, è stato rinvenuto un fucile calibro 12 provento di furto in abitazione e 10 cartucce, sotterrati ed avvolti in una coperta. Il 40enne è stato arrestato e a seguito di convalida da parte del GIP del Tribunale di Velletri è stata emessa nei suoi confronti Ordinanza di custodia cautelare in carcere mentre il 26enne è stato denunciato per ricettazione.
In un’altra circostanza gli agenti dello stesso commissariato transitavano a Nettuno in via Priverno si sono accorti di un uomo che, dopo aver messo la propria macchina in sosta al centro della carreggiata, ha provato a nascondere qualcosa nelle vicinanze di un palo della luce: è stato così arrestato dagli investigatori un 35enne originario del posto. Infatti, il materiale che l’uomo stava tentando di nascondere si è rivelato essere un calzino di spugna contenente diverse dosi di cocaina pari a circa 13 grammi.
La perquisizione estesa al mezzo ha consentito di rinvenire inoltre un borsello contenente due calzini di spugna con all’interno altri involucri contenenti cocaina pari a circa 67 grammi. La perquisizione effettuata all’interno dell’abitazione ha inoltre permesso rinvenire uno zaino con all’interno quasi 100 grammi di cocaina, oltre a materiale per il confezionamento e bilancini di precisione.
Dopo la convalida l’Autorità Giudiziaria ha disposto nei suo confronti la misura degli arresti domiciliari.
Ad ogni modo, tutti gli indagati che rientrano nella fase del procedimento delle indagini preliminari sono da ritenere presunti innocenti, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.