Giallo a Milazzo, cadavere di un anziano trovato in un sacco di plastica

Il pensionato è stato raggiunto da tre colpi di pistola alla testa. Il corpo trovato nei pressi della spiaggia di Ponente. Indaga la Squadra Mobile.

Milazzo – Il cadavere dell’uomo trovato giovedì 10 luglio in un sacco di plastica a Milazzo, provincia di Messina, è di Salvatore Italiano, 84 anni. Dai primi accertamenti risulta che l’anziano sia stato ucciso con tre colpi di pistola alla testa.

Il ritrovamento

Il corpo è stato rinvenuto ieri pomeriggio poco prima delle 15,30 in via Capuana nella zona di Ponente. A fare la macabra scoperta sarebbe stato un corriere durante la consegna di alcuni pacchi. Secondo altre fonti, a segnalare alla polizia la presenza del corpo sarebbero state alcune persone che stavano raggiungendo la spiaggia.

Il corpo senza vita di Salvatore Italiano era chiuso in due sacchi di plastica. L’area in cui è stato rinvenuto il cadavere si trova al confine con il comune di Barcellona Pozzo di Gotto, nei pressi del quartiere di Bastione, alle spalle del ristorante ‘Il Gabbiano’.

La vittima

Salvatore Italiano era un pensionato di 84 anni, incensurato e residente nel quartiere Fiumarella, non lontano dal luogo del ritrovamento. L’anziano era conosciuto nella zona come commerciante di vini e viveva una vita tranquilla, senza apparenti collegamenti con ambienti criminali.

Le indagini

Il corpo presenta tutti i segni di un’esecuzione. Il Procuratore capo Giuseppe Verzera e il medico legale ipotizzano che l’omicidio sia avvenuto di mattina ma l’orario preciso verrà stabilito dall’autopsia che dovrà chiarire anche le esatte dinamiche del delitto.

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La Polizia Scientifica a lavoro

Gli investigatori della Squadra Mobile hanno ascoltato i residenti che abitano nella zona e stanno visionando i filmati delle videocamere di sicurezza del ristorante per capire quando il corpo sia stato lasciato nel campo incolto. Al momento, nessuna pista è esclusa.

Questo è il secondo omicidio in 40 giorni nella zona, con analogie al caso Pirri. La modalità dell’esecuzione e l’abbandono del corpo in un sacco di plastica fanno pensare a un regolamento di conti. Le indagini proseguono a ritmo serrato per fare luce sull’omicidio e identificare i responsabili di quello che appare come un vero e proprio agguato pianificato nei minimi dettagli.

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