La macabra scoperta da parte di un inquilino, allertato dal forte odore. Da individuare le cause della morte. L’ipotesi che si tratti di un ladro.
Mantova – Macabra scoperta nel centro storico di Mantova. Allertato dal forte odore che si sprigionava dal sottotetto, l’inquilino è salito per le scale del palazzo e dopo aver aperto la porta si è imbattuto nel cadavere in decomposizione di un uomo. Immediata la chiamata alle forze dell’ordine. Nel palazzo, un edificio rinascimentale ora lottizzato in 12 appartamenti in via Cavriani, sono arrivati subito gli agenti della Volante, che per l’intervento hanno chiesto la collaborazione dei Vigili del Fuoco.
Stando ai primi rilievi della Polizia Scientifica, si tratterebbe di un uomo ma non di un condomino, dato che nessuno sembra mancare all’appello. Lo stato del corpo non consentirebbe di appurare le cause della morte, anche se a un primo esame non ci sarebbero segni o ferite. A stabilirle sarà l’autopsia, che la Procura ha disposto per domani.
Dalle testimonianze raccolte dagli inquirenti, l’odore si sentiva, sempre più forte, da circa una settimana. Le indagini sono volte a stabilire, oltre alle circostanze e alle tempistiche della morte, anche l’identità dell’uomo. Tra le ipotesi, quella di un ladro entrato attraverso i ponteggi presenti intorno all’edificio, al momento in ristrutturazione, e poi rimasto vittima di un malore o di un infortunio mortale.