Gazzarra in un bar, poi affronta gli agenti armato di forbici

Resistenza, violenza e minacce a pubblico ufficiale: arrestato un cittadino italiano di 59 anni. Dopo aver molestato i clienti di un bar e minacciato la titolare, ha affrontato gli agenti brandendo un paio di forbici.

Civitavecchia – Gli agenti della polizia di Stato del commissariato della città laziale, in servizio di controllo del territorio nella giornata del 19 luglio, hanno arrestato un uomo, pregiudicato e sottoposto alla misura di prevenzione della libertà vigilata, gravemente indiziato dei reati di resistenza, violenza e minacce a pubblico ufficiale. I poliziotti sono intervenuti all’interno del mercato rionale di Campo dell’Oro, dove l’uomo stava infastidendo i clienti e minacciando la titolare che si era rifiutata di somministrargli gratuitamente una birra.

Il soggetto, però, si era allontanato poco prima dell’arrivo della pattuglia, ma la commerciante aveva fornito agli agenti una descrizione dettagliata dell’uomo, conosciuto dalla stessa e non nuovo ad episodi simili. Gli agenti hanno rintracciato l’uomo ancora nei pressi del mercato mentre si dirigeva presso la propria abitazione.

Il 59enne ha assunto fin da subito un atteggiamento non collaborativo, dichiarando ai poliziotti di non avere al seguito i documenti d’identità e di averli lasciati a casa. L’uomo, entrato nell’appartamento per prendere i documenti, improvvisamente, ha impugnato un paio di forbici e si è scagliato contro gli agenti, minacciandoli.

Nella colluttazione scaturita per bloccare il soggetto, entrambi gli operatori hanno riportato lesioni giudicate guaribili in 5 e 7 giorni. Anche durante il tragitto verso il commissariato il 59enne ha mantenuto la condotta aggressiva, minacciando gli operatori. L’uomo è stato arrestato e l’arresto è stato convalidato dal GIP del tribunale di Civitavecchia che ha disposto per l’uomo la Misura Cautelare dell’Obbligo di presentazione alla Polizia giudiziaria.

Ad ogni modo l’indagato è da ritenersi presunto innocente, in considerazione dell’attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.

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