Il micio è spirato poco il ricovero. A Sale, nell’Alessandrino, la comunità è indignata e chiede giustizia. L’Aidaa ha presentato una denuncia in Procura.
Alessandria – Il gesto di un sadico, oppure l’aggressione di un cane o di un animale selvatico? Tutte le piste sono aperte, ma l’Aidaa, Associazione italiana difesa animali e ambiente, vuole vederci chiaro e ha presentato una denuncia alla Procura dopo il ritrovamento di un gatto scuoiato vivo a Sale.
L’animale agonizzante è stato notato ieri mattina in via Papa Giovanni XXIII, vicino alla casa di riposo Villa Cora. L’animale è stato trasportato alla clinica veterinaria Repetti di Serravalle Scrivia, dove i veterinari hanno potuto solo accertare la morte del micio.
L’associazione animalista scrive in un comunicato che nella denuncia si chiede alla Procura di «indagare su quanto accaduto per precisare i contorni della vicenda, Ricordando quanto accaduto quasi sei mesi fa ad Angri dove fu trovato scuoiato vivo il gatto Leone, che morì dopo 4 giorni di atroci sofferenze, abbiamo il terrore che si possa trattare di un gesto di un sadico, ma se dovesse emergere che effettivamente si tratta dell’aggressione di un cane, non avremo pace fin quando non individueremo e porteremo alla sbarra il proprietario di quel cane, che avendolo lasciato libero avrebbe la responsabilità di quanto accaduto».
È intervenuta la polizia locale di Sale che ha avviato le indagini sull’accaduto. Anche la sindaca, Rina Arzani, quando ha saputo del ritrovamento del gatto, si è subito recata in via Papa Giovanni XXIII. A Sale ci sono molte telecamere per la videosorveglianza e si conta sul fatto che le riprese aiutino a far luce su quanto accaduto.
La comunità è sotto choc e indignata. “Stiamo aspettando i referti per capire se sia stato aggredito da un altro animale o seviziato da qualcuno – ha spiegato la prima cittadina -, poi decideremo come muoverci. La segnalazione è arrivata tramite il 112 verso le 11,30 di ieri. I vigili si sono recati sul posto e hanno allertato il servizio veterinario. La povera bestiola, adagiata sul telo medico e poi nel trasportino, è stata immediatamente condotta alla clinica di Serravalle”.