Poi l’abbraccio del Santo Padre con il presidente Lula e il primo ministro indiano Modi e il bacio storico con il ministro canadese Trudeau.
Brindisi – Sono immagini storiche quelle di Papa Francesco approdato al G7 in Puglia, la prima volta che si riunisce con i grandi della terra: la premier lo accoglie e sale con lui sul Golf cart. Un siparietto divertente tra il Pontefice e Giorgia Meloni, che ha accolto il capo di stato del Vaticano in modo inusuale, probabilmente per non affaticare troppo Bergoglio data la temperatura elevata e le condizioni fisiche altalenanti. “Ringrazio Papa Francesco per aver preso parte al G7 Italy”, scrive su X il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. “E’ la prima volta nella storia che un Pontefice partecipa ai lavori del Gruppo dei Sette e siamo orgogliosi che sia avvenuto durante la presidenza italiana”, aggiunge.
Risate, battute e fuori onda. “Ancora vivo”. Così Francesco ha risposto sorridendo alla premier Giorgia Meloni, che, accogliendolo all’arrivo al G7, gli domandava come stesse. “Ancora vivi”, ha ribattuto la premier e il Pontefice, sempre in tono divertito, ha aggiunto: “Siamo in due”. Meloni che lo ha ringraziato: “Mi fa tanto, tanto, tanto piacere averla qui. E’un grande regalo questa sua presenza. Grazie”. Salendo sul golf cart, il Papa si è lasciato andare a una risata: “Una bella risata”, ha notato. “Ma io e lei sempre”, ha risposto Meloni.
Poi l’abbraccio al presidente brasiliano Lula, con l’argentino Milei e con il primo ministro dell’India, Modi. Papa Francesco, sulla sedia a rotelle, è stato accolto dai potenti della Terra prima di prendere la parola al
G7 nella sessione dedicata all’intelligenza artificiale. Il presidente Emmanuel Macron si era messo in libertà togliendosi la giacca poi, vedendo arrivare Bergoglio, la ha reindossata, stringendogli la mano. Il primo ministro canadese Trudeau ha dato un bacio al Pontefice. Saluto caloroso poi tra Bergoglio e la Presidente
della Commissione europea, Ursula von der Leyen. Francesco le ha fatto un cenno di ok con il pollice alzato. Con il presidente Usa Joe Biden e con il presidente turco, Recep Tayyip Erdoğan, c’è stato un saluto con una stretta di mano.