La polizia blocca tre borseggiatori sudamericani grazie alla collaborazione della vittima e dei turisti presenti sul vagone.
Roma – Non si allenta la morsa degli agenti della Questura sul fronte del contrasto del fenomeno dei borseggi a bordo dei vagoni della metropolitana cittadina.
Gli ultimi a finire in manette sono stati nelle ultime ore 3 cittadini di origine sudamericana, che avevano sottratto un portafoglio ad un turista statunitense a bordo di un vagone della metro A, in prossimità della stazione Battistini.
Il cliché usato dagli autori del furto con destrezza ricalca un copione noto.
La strategia di azione ha visto infatti gli autori del colpo agire in sinergia, distraendo la vittima che, tuttavia, accortosi dell’ammanco del portafoglio, è riuscito ad allertare le forze di polizia, anche con il supporto degli altri membri della comitiva con la quale erano in visita nella Capitale.
In base alle descrizioni fornite dalla vittima gli operatori della Questura in servizio presso il distretto Trevi campo Marzio sono riusciti a rintracciare i tre soggetti a poca distanza. Nel corso della perquisizione effettuata nell’immediatezza è stato rinvenuto e recuperato il portafoglio provento del furto, al cui interno erano custodite banconote in valuta americana.
Non si esclude che gli autori del fatto delittuoso siano pendolari del furto con destrezza, essendo alcuni dei tre soggetti tratti in arresto stati trovati in possesso di biglietti aerei elettronici con destinazione Barcellona e partenza programmata nella stessa giornata dell’episodio delittuoso.
Fondamentale, anche in quest’occasione, è stata la interazione tra i cittadini, in questo caso i turisti, e le forze di polizia, che hanno assicurato una risposta immediata per la repressione del furto e la restituzione del bottino al legittimo proprietario.