Specializzati nel “cavallo di ritorno”, rubavano vetture e chiedevano ai proprietari del mezzo migliaia di euro di riscatto per la restituzione.
Catania – Oltre cento carabinieri hanno decapitato questa mattina un’organizzazione criminale catanese specializzata in furti e traffico di droga. Dodici le persone indagate, sei finite in carcere e altre sei sottoposte all’obbligo di dimora. Le indagini, coordinate dalla Procura Distrettuale della Repubblica di Catania, hanno inoltre portato alla perquisizione di ulteriori otto persone indagate a piede libero.
L’operazione, denominata “Villa Glori”, ha smantellato un’organizzazione criminale con base nel quartiere Picanello, operante in diversi ambiti illeciti. Il gruppo, dotato di strumenti tecnologici avanzati, è accusato di aver messo a segno decine di furti di veicoli nella provincia di Catania, seguiti da richieste di denaro ai proprietari tramite il metodo del “cavallo di ritorno”. Le somme estorte variavano in base al valore del veicolo, superando spesso diverse migliaia di euro. In alternativa, i mezzi rubati venivano smembrati e i pezzi rivenduti sul mercato nero.
Oltre ai furti e alle estorsioni, le indagini hanno rivelato un’attività di traffico e detenzione illecita di stupefacenti, comprendente marijuana, hashish e droghe sintetiche.