La polizia interviene dopo una colluttazione: la donna aveva rubato scarpe e abbigliamento e opposto resistenza agli agenti.
Genova – La polizia ha arrestato una 36enne, del posto e senza dimora, per rapina e resistenza a pubblico ufficiale, denunciandola anche per possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli.
Un equipaggio del Commissariato Cornigliano è intervenuto presso la Fiumara poiché due addetti alla sicurezza di un negozio di scarpe stavano avendo una colluttazione con una donna. Al loro arrivo gli operatori hanno trovato i tre ancora a terra dopo una caduta e con fatica gli agenti sono riusciti a riportare la situazione in sicurezza e a contenere la donna.
All’interno delle borse che aveva con sé sono stati rinvenuti: 1 tuta da ginnastica con ancora i sistemi antifurto e, 6 paia di scarpe, 1 paio di occhiali da sole e varie pinzette in metallo. Il valore totale della merce, asportata da due negozi di scarpe differenti del centro commerciale, è di 513 euro.
I dipendenti dei due negozi hanno dichiarato di aver visto la donna prelevare la merce dagli scaffali e dopo aver asportato le placche antitaccheggio con delle pinzette, ha oltrepassato le casse senza pagare. Fermata dagli addetti la donna ha reagito violentemente con spintoni, gomitate e calci.
Anche durante l’accompagnamento in Questura ha continuato coi suoi comportamenti violenti scalciando e colpendo gli agenti.
La donna, con numerosi precedenti per reati contro la persona e il patrimonio e destinataria della misura del divieto di dimora in Genova e di avviso orale del Questore, sarà giudicata con rito direttissimo in mattinata. Resta salva la presunzione d’innocenza sino a sentenza definitiva.
Tutta la merce, visto che non è stata danneggiata, è stata riconsegnata ai due esercizi commerciali.