In un appartamento vicino ai Navigli la banda sequestrò e legò con un guinzaglio da cani un ragazzo di 25 anni prima di razziare ogni cosa.
Milano – Gli investigatori della squadra mobile hanno messo la parola fine ai furti e alle rapine in appartamento, specialità di una banda di sudamericani: quattro ladri, tra i 25 e i 30 anni, sono stati arrestati e un quinto è attivamente ricercato.
Il colpo più eclatante lo avevano messo a segno il 7 agosto del 2022 in via Arena, a due passi dalla Darsena e dai Navigli. A finire nel loro mirino quella notte era stato un ragazzo di 25 anni: tornato a casa, aveva sorpreso due rapinatori che lo avevano poi sequestrato, legato con un guinzaglio da cane ed erano fuggiti con il bottino, gioielli e oggetti preziosi, attraverso i tetti prima dell’arrivo delle Volanti.
A incastrare la banda sono stati gli uomini della squadra mobile, che hanno iniziato a indagare sui cinque proprio dopo il raid di via Arena, scoprendo che i due autori della rapina facevano parte di un gruppo criminale composto esclusivamente da sudamericani. Dopo quel colpo, preoccupati dall’eccessivo clamore mediatico, i due ladri si erano addirittura spostati all’estero, prima in Svizzera e in seguito in Sudamerica, continuando a mettere a segno furti anche lì.
Il resto della banda aveva invece ripreso a colpire nel capoluogo lombardo fino a ottobre 2022, quando i tre “soci” erano stati sorpresi dopo un furto e avevano preso la fuga speronando l’auto della polizia. In seguito, due sono stati presi a Milano, mentre un terzo è stato fermato in Francia nel marzo scorso. Il quarto uomo finito in manette è stato bloccato in Argentina e, dopo un’incredibile evasione, è stato rintracciato una seconda volta in Cile. Il quinto ladro è al momento ricercato.