Nel mirino dei banditi appartamenti privati ed esercizi commerciali in centro città. Identificati al termine di un’indagine della polizia.
Vicenza – Notte folle di due criminali, D.F.B. di 28 anni e B.S di 30, cittadini italiani senza fissa dimora e pluripregiudicati, autori di una serie di gravi reati culminati con una rapina ai danni di un commerciante del centro storico.
L’intera vicenda, e la conseguente attività investigativa, si sviluppano a ritroso dalla rapina culminata con una violenta colluttazione tra i due delinquenti ed il titolare della pasticceria “Sorarù” di Piazzetta Palladio. Qui i due si davano alla fuga abbandonando una valigia del tipo “trolley” che è poi risultata essere provento di un furto avvenuto qualche ora prima all’interno di una abitazione di Contrà Lioy, non lontana dalla pasticceria.
Nell’appartamento i due si erano introdotti furtivamente dopo avere tentato, in precedenza, un altro furto in un’altra casa di Contrà Santi Apostoli, ma senza riuscirvi in quanto avevano trovato la resistenza di efficienti sistemi di difesa. E’ stato in seguito appurato il loro coinvolgimento anche nel furto avvenuto presso il ristorante “J-Home Sushi” di Via Giangiorgio Trissino, avvenuto dopo la rapina di Piazzetta Palladio. Qui, infatti, è stato rinvenuto il portafogli del titolare della pasticceria Sorarù, sottrattogli poco prima durante la rapina.
La polizia ha ricostruito la sequenza dei singoli episodi criminosi e al termine dell’indagine la magistratura ha disposto l’arresto dei due: uno era già in carcere a Padova per altri fatti analoghi, l’altro è stato fermato a Vicenza.