Da un capannone in provincia di Latina, dove le vetture venivano smontate, la Polizia è risalita ai due “fornitori” finiti in manette.
Roma – Due persone in manette nella Capitale per furto d’auto. I provvedimenti restrittivi giungono al termine di un’inchiesta cominciata nel 2023 quando gli agenti della Polizia stradale di Albano Laziale sono intervenuti in un capannone a Borgo Montello (Latina), dove erano in corso operazioni di riciclaggio di veicoli. In quell’occasione furono arrestate 5 persone e sequestrate numerose parti di veicoli rubati, già smontati e pronti per la commercializzazione.
Il proseguo delle indagini si è concentrato sull’identificazione dei “fornitori” di auto rubate da destinare al riciclaggio. Attraverso l’analisi di tempi e luoghi, si è riusciti a ricostruire che i furti avvenivano a Roma e che le consegne delle auto all’organizzazione che ne curava lo smontaggio erano gestite dagli stessi fornitori.
Nel corso dei due arresti sono state effettuate anche perquisizioni domiciliari, che hanno portato al sequestro di una decina di centraline, frequentemente utilizzate per avviare le auto. Alcune di queste appartenenti a veicoli rubati.