Incompatibilità di carattere – inasprite nell’ultimo periodo – hanno portato madre e figlia a una discussione violenta, seguita dalla fuga della ragazza. Fortunatamente il finale è roseo, grazie all’azione della polizia.
Ancona – Doppio intervento per la volante nella serata di ieri, per riportare la tranquillità in casa dopo un’accesa discussione tra mamma e figlia. Intorno alle 19.30 circa, la prima richiesta di auto: una donna, dal chiaro accento straniero, senza fornire troppi dettagli, chiedeva l’intervento degli agenti per tentare di fare ragionare la figlia andata in escandescenza. Giunti sul posto, in via del Commercio, ha trovato un appartamento completamente a soqquadro, oggetti e suppellettili sparsi ovunque sul pavimento ma, in quel momento, gli animi erano pacati.
La richiedente e il nucleo familiare erano già noti alle forze dell’ordine, già intervenute in passato per fatti simili che, tuttavia, non avevano mai raggiunto quei livelli di criticità. La donna spiegava che le incomprensioni con la figlia erano dettate da incompatibilità caratteriali che, nell’ultimo periodo, stavano rendendo difficoltosa la convivenza.
Cessata l’esigenza, i poliziotti sono snodati via. Ma, dopo meno di un’ora, la seconda richiesta di aiuto: questa volta la donna spiegava che la figlia, uscita di corsa di casa, si era data alla fuga ed era preoccupata per lei. La polizia, dopo aver perlustrato le vie e le aree limitrofe l’abitazione, l’ha ritrovata.