L’incendio si sarebbe sviluppato a causa di una lavatrice difettosa. La donna è stata trovata in arresto cardiaco: vani i tentativi di rianimarla.
Milano – Non ce l’ha fatta l’anziana di 93 anni trovata nell’appartamento di via don Grazioli andato a fuoco all’alba. Vani i tentativi di rianimarla. La causa della tragedia probabilmente una lavatrice difettosa dentro un piccolo vano bagno. Il fumo denso, scatenato dall’elettrodomestico, ha invaso verso le 6 di stamani l’appartamento di un’anziana donna. I pompieri sono riusciti a entrare dalla finestra del bagno al terzo piano e hanno spento il fuoco.
La donna era in arresto cardiaco a causa dello spavento e del fumo ed è stata trasportata in gravissime condizioni all’ospedale Niguarda da un’ambulanza. Poi il decesso.
Alle 2 e 53 un altro incendio, in viale Fulvio Testi 308, ha interessato una camera da letto. I vigili del fuoco hanno mobilitato cinque mezzi sul posto. E’ stata disposta l’evacuazione palazzo di nove piani, a causa dell’intenso fumo nel vano scale. Tre persone, leggermente intossicate, hanno rifiutato il ricovero.