La Polizia Locale ha arrestato Tobias Amman, ricercato per omicidio: la macabra scoperta dell’uomo ucciso a coltellate, era nel bagagliaio.
Napoli – Un viaggio incredibile dalla Germania col cadavere del padre, ucciso a coltellate, nel bagagliaio dell’automobile. Poi avrebbe abbandonato il veicolo sul cavalcavia dell’autostrada e avrebbe cercato di recuperarne un altro per la fuga introducendosi in un’abitazione. Ancora tutta la chiarire, la storia che ha portato in manette Tobias Amman, 31enne tedesco, arrestato ieri a Pomigliano d’Arco, in provincia di Napoli, mentre cercava di entrare in un appartamento.
Il cadavere dell’uomo di nazionalità tedesca è stato trovato nell’auto poco dopo il fermo del figlio, sorpreso dalla Polizia municipale mentre cercava di introdursi in un appartamento. L’effrazione è avvenuta non lontano dal cavalcavia dell’autostrada sul quale è stata trovata l’auto. Gli agenti della Municipale sono intervenuti a seguito della segnalazione da parte di alcuni cittadini. Dalle verifiche inoltre è risultato che l’uomo arrestato era destinatario di un mandato di arresto europeo. Il cadavere presentava evidenti ferite di arma da taglio.
Gli agenti hanno appurato, dai passaggi ai caselli autostradali, che il 31enne era partito dalla Germania 18 ore prima, presumibilmente quando aveva saputo di essere a un passo dalle manette. Hanno quindi controllato le registrazioni di alcune telecamere di sorveglianza e hanno appurato che Amman era arrivato a piedi dal cavalcavia dell’autostrada.