L’indagine ha documentato nove importazioni di cocaina per un totale di 41,5 kg, oltre a 76,5 kg di marijuana e 280 kg di hashish, per un valore complessivo superiore ai 5 milioni di euro.
Bologna – Un’organizzazione criminale internazionale specializzata nel traffico di sostanze stupefacenti tra Italia e Olanda è stata individuata e smantellata dalla Squadra mobile di Bologna. Cinque persone sono state arrestate con l’accusa di associazione finalizzata al traffico internazionale di droga, aggravata dalla disponibilità di armi, mentre altre 12 sono indagate a piede libero e sottoposte a perquisizione domiciliare.
L’indagine, avviata tra il 2019 e il 2020, era inizialmente focalizzata su reati fiscali e tributari. Durante le attività investigative, sono state intercettate comunicazioni criptate su telefoni associati alla piattaforma Sky-Ecc, un sofisticato sistema di messaggistica sicura utilizzato dai membri del gruppo per coordinare il traffico di droga. Il sistema, basato su criptofonini e server localizzati in Paesi offshore, garantiva uno scambio non intercettabile di messaggi, immagini e file audio-video tra gli affiliati.
Nel 2021, grazie a un’operazione congiunta delle autorità giudiziarie di Belgio e Olanda, le forze dell’ordine hanno avuto accesso ai dati criptati della piattaforma. Con il supporto di Europol ed Eurojust, gli investigatori bolognesi hanno ricostruito la struttura dell’organizzazione, attiva a livello nazionale e internazionale.
L’indagine ha documentato nove importazioni di cocaina per un totale di 41,5 kg, oltre a 76,5 kg di marijuana e 280 kg di hashish, per un valore complessivo superiore ai 5 milioni di euro.
L’operazione, coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Bologna, ha coinvolto anche le autorità investigative spagnole, il Servizio centrale operativo (Sco), l’Udyco di Madrid e le Squadre mobili di Rimini, Treviso e Verona, dove gli arresti sono stati eseguiti.