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Fermate le donne che spiano nei condomini, famose sui social [VIDEO]

Le loro immagini erano circolate in tutte le piattaforme e il loro video era diventato virale, prese dopo la segnalazione di un cittadino.

Siracusa – Le indagini e gli accertamenti avviati dalla Polizia di Stato, dopo il video virale delle due donne che sembrano intente in particolari controlli all’interno di un condominio, hanno prodotto un primo risultato. Anche grazie alla segnalazione di un cittadino, due ragazze sono state fermate in via Pasubio. Sarebbero le stesse riprese nelle immagini rimbalzate di chat in chat. Il video ha destato allarme e forte preoccupazione in tutti i cittadini e, nell’immediatezza dei fatti, la polizia ha attivato le indagini per accertare la veridicità della segnalazione e per individuare il condominio all’interno del quale era stato registrato il video.

Dopo i primi positivi riscontri è stato attivato questa mattina un piano di controllo, specie nei capolinea dei bus, alla stazione e nei complessi residenziali della parte alta della città, dove le due giovani donne, apparentemente sconosciute, erano state filmate, al fine di individuarle nel più breve tempo possibile.

Poi a seguito della segnalazione di un cittadino che ha riconosciuto le due donne con caratteristiche simili alle protagoniste del video, gli agenti delle Volanti sono intervenuti in via Pasubio dove le hanno rintracciate e fermate. Le giovani non hanno opposto alcuna resistenza al controllo e non hanno posto nessuna domanda ai poliziotti sul perché fossero state fermate e condotte presso gli uffici della Questura per essere sottoposte ai dovuti riscontri ed alle procedure di controllo e di fotosegnalamento.

Le due ragazze, sebbene con ampi abiti floreali e con i capelli sciolti sono state ugualmente immediatamente riconosciute come le due protagoniste del video, entrambe residenti in due province del Lazio una, ventitreenne annovera precedenti per armi, per porto d’armi e svariati furti in abitazione commessi in Portogallo, Francia, Belgio ed Austria, l’altra, ventenne, risulta già destinataria di un foglio di via della provincia limitrofa. La posizione delle due donne è al momento al vaglio degli investigatori che stanno indagando al fine di individuare responsabilità per eventuali reati commessi in questa provincia, eventuali complici e per trovare i mezzi utilizzati per spostarsi all’interno della città allo scopo di trovare ulteriori spunti investigativi.

Si raccomanda a tutti i cittadini, qualora fossero a conoscenza di altri episodi “sospetti” che vedano protagoniste le due donne, di segnalare tali fatti alla Polizia di Stato così da poter raccogliere quanti più elementi probatori per accertare le loro responsabilità.

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