La denuncia parte dai social: un video documenta gli insulti e la violenza contro due turisti ebrei, padre e figlio, in sosta in un’area di servizio milanese.
Milano – “Assassini, tornate a casa vostra”. Grave episodio di antisemitismo nei pressi di Milano, in un’area di servizio sull’autostrada Milano-Laghi. Un padre e suo figlio, turisti francesi di religione ebraica, sono stati insultati e aggrediti verbalmente, come mostrato in un video diffuso sui social.
Nel filmato, girato dallo stesso padre, si sentono chiaramente le grida di un gruppo di persone che si scagliano contro i due: “Palestina libera. Qua non siamo a Gaza, assassini. Tornate a casa vostra”.
Secondo alcune ricostruzioni apparse su Instagram, l’uomo sarebbe stato spinto a terra, mentre cercava di proteggere il figlio. L’episodio ha suscitato forte indignazione nella comunità ebraica e non solo.
A darne pubblicamente notizia è stato Davide Romano, direttore del Museo della Brigata Ebraica di Milano, che ha commentato duramente l’accaduto: “Questa aggressione dimostra, ancora una volta, come l’odio antisemita stia crescendo in Italia. Serve un intervento immediato delle forze dell’ordine e della magistratura”.
Romano ha sottolineato come episodi del genere danneggino l’immagine di Milano, città da sempre aperta e accogliente: “Chi compie gesti simili non rappresenta in alcun modo il volto civile della nostra città”.