L’imprenditore torinese è accusato per falso in testamento e tentata estorsione ai danni dei figli del Cavaliere.
Milano – L’imprenditore torinese Marco Di Nunzio è stato arrestato su provvedimento delle autorità colombiane per il caso del fantomatico testamento colombiano di Silvio Berlusconi. Di Nunzio lo aveva reso pubblico nel settembre dell’anno scorso, sostenendo che davanti a un notaio di Cartagena Berlusconi gli avrebbe destinato 26 milioni, uno yacht, le ville ad Antigua e il 2% di Fininvest.
Nel frattempo, il procuratore di Milano Marcello Viola e il pubblico ministero Roberta Amadeo hanno chiuso le indagini in vista della richiesta di processo per il 55enne. Di Nunzio è accusato per falso in testamento e tentata estorsione ai danni dei figli del Cavaliere.