La musica contribuisce al benessere dei cittadini e ascoltare le grandi opere non può che aiutare a superare i momenti di tensione che ha provocato la pandemia fosse anche per la somministrazione di un vaccino.
Catania – Il 13 giugno alle ore 18 sul podio dell’Hub vaccinale di San Giuseppe La Rena salirà il maestro Fabio Raciti, violinista, direttore d’orchestra docente del Liceo Musicale Statale “G.Turrisi Colonna”.
Un programma musicale ricco e ben articolato spazierà da Mozart, notturno per Archi “Eine Kleine Nachtmusik’, alla “Barcarola” di Hoffman, all’intermezzo tratto dalla Cavalleria Rusticana di Mascagni. Raciti che ha partecipato nei giorni scorsi alla cerimonia della consegna delle onorificenze dell’Ordine al Merito della Repubblica in Prefettura dirigerà un quintetto d’archi, al pianoforte il M° Giovanni Raddino e tre voci soliste: i soprani Angela Curiale e Marzia Catania e il tenore Pietro Di Paola.
Gli studiosi affermano che “…Quando si ascolta un concerto le note e le melodie, apportano benefici al sistema immunitario, rallentano i livelli di stress e trasmettono uno stato di serenità spirituale…Ed è per questo – afferma Raciti – che vogliamo essere vicini ai vaccinati e per l’occasione, tutti noi eseguiremo il concerto indossando il camice bianco, quali “medici dello spirito…”.
La musica contribuisce al benessere dei cittadini, e li aiuta a superare la tensione emotiva dell’attesa del vaccino e del post-vaccino. Non mancherà la celeberrima Casta Diva di Bellini, la Je veux vivre dall’opera Romeo et Jiuliette, oltre a brani di Tosti e Lehar.
Tra i “dottori della musica“ Giulio Nicolosi al Violoncello, Mattia Sapia alla viola, il contrabbassista Andrea La Rosa e Simone Molino al violino. Di questa iniziativa sono stati protagonisti nei giorni scorsi i Cantori del Coro del Teatro Bellini e prossimamente anche i piccoli del Coro interscolastico di voci bianche “Vincenzo Bellini”.