La donna sosteneva di aver scoperto che il consorte la tradiva con la nipote quindicenne. Il caso ricorda quello di Lorena Bobbitt, che nel 1993 mutilò il marito: allora però il membro fu recuperato e riattaccato.
San Paolo (Brasile) – Una vendetta tremenda, quella realizzata da una donna brasiliana di 34 anni nei confronti del marito. Convinta di essere stata tradita, ha reciso il pene del marito e poi l’ha gettato nel water tirando lo sciacquone; infine si è recata il commissariato dove ha confessato quel che ha commesso ed è stata arrestata.
Scenario dell’incredibile vicenda, che ricorda la famigerata storia che nel 1993 vide protagonista l’americana Lorena Bobbitt – con la differenza che Lorena tagliò parte del pene del marito John, che in seguito venne recuperato dalla polizia e riattaccato dopo un intervento chirurgico -, è la città di Atibaia, a 65 km da San Paolo. Il marito, che ha 39 anni, è stato ricoverato in ospedale. Il suo stato di salute non è stato reso noto.
Secondo quanto si apprende, la donna avrebbe scoperto che il marito la tradiva con sua nipote 15enne a casa della coppia. Per vendetta, ha affermato di aver eccitato il marito e di avergli legato le mani con le mutandine durante il rapporto sessuale. Quindi ha tagliato il pene dell’uomo con un rasoio, fotografato l’organo con il cellulare, per poi gettarlo nel wc e tirare lo sciacquone, in modo che non potesse essere più recuperato e reimpiantato.