Destinatario della misura il titolare di “Fattoria Morecoccola”, deferito per il reato di dichiarazione infedele nel periodo d’imposta 2022.
Napoli – La sua attività principale dichiarata era la “coltivazione di agrumi”, ma ha evaso l’Iva per un importo di 142.135 euro. Il gruppo della Guardia di Finanza di Torre Annunziata ha eseguito un decreto di sequestro preventivo, emesso dal Gip del Tribunale di Torre Annunziata, su conforme richiesta della Procura, nei confronti di un imprenditore, titolare della ditta individuale “Fattoria Marecoccola”, B&B e ristorante con sede a Sorrento, indagato per il delitto di dichiarazione infedele, ai sensi dell’art. 4 del D. Lgs. n. 74/00.
Il provvedimento cautelare reale è stato emesso all’esito di indagini scaturite da una verifica fiscale condotta nei confronti del titolare dell’attività. L’indagine condotta dai finanzieri di Massa Lubrense, ha svelato come la ditta – nonostante il codice di attività dichiarato e fruendo, pertanto, dell’abbattimento del reddito previsto per tali tipologie di soggetti economici – esercitasse, di fatto, un’attività turistico-ricettiva e di ristorazione. In particolare, il soggetto è stato deferito per il reato di dichiarazione infedele, in quanto, nel periodo d’imposta 2022, avrebbe sottratto alle pretese impositive ricavi per un importo complessivo pari a 419.509 euro, con conseguente Irpef evasa pari, appunto, a 142.135 euro.