Denunciato anche un 50enne ecuadoriano per aver urinato su un autobus in servizio, costringendo l’autista a interrompere la corsa.
Genova – Ieri, in tarda serata, gli agenti delle volanti di polizia hanno arrestato per evasione una 33enne marocchina sottoposta agli arresti domiciliari da venerdì scorso, denunciandola per possesso ingiustificato di armi od oggetti atti ad offendere. La donna è stata anche sanzionata in via amministrativa per la detenzione di sostanza stupefacente per uso personale.
E’ stato il braccialetto elettronico, a lei associato e registrato al di fuori del luogo di detenzione, a far scattare l’allert presso la sala operativa. Gli agenti hanno prontamente raggiunto l’indirizzo trovando la donna seduta per terra all’interno dell’androne dello stabile. Alla vista delle divise si è alzata ed ha fatto scivolare per terra un coltello in acciaio inox, della lunghezza di 20 cm, di cui 10 di lama. Dopo un controllo approfondito, gli operatori hanno anche rinvenuto 0,20 grammi di cocaina occultati all’interno di una custodia per gli occhiali. Questa mattina sarà giudicata con rito direttissimo.
In un’altra operazione, la polizia di Genova ha denunciato un 50enne dell’Ecuador per i reati di imbrattamento, interruzione di Pubblico Servizio e resistenza a pubblico ufficiale. Ieri pomeriggio gli agenti di una volante dell’U.P.G.S.P. sono stati inviati dalla sala operativa in via Bruzzo poiché un uomo, mentre era seduto all’interno dell’autobus, ha iniziato a urinare, costringendo l’autista a interrompere la corsa.
Preso in consegna dagli agenti, intervenuti rapidamente, l’uomo ha cercato di divincolarsi opponendo resistenza. La sua posizione è al vaglio della Divisione Anticrimine.