L’Italia è l’unico Paese Ue che ha un orario di voto così esteso e l’ultimo a chiudere le urne domenica, i tempi sono giudicati surreali.
Bruxelles – “Sull’affluenza è possibile che continui la tendenza discendente dell’Italia, noi la diamo intorno al 51%, in calo di circa quattro punti rispetto al 2019. Una tendenza che non dovrebbe riguardare l’Europa, come dimostrano i Paesi Bassi, dove i primissimi dati suggeriscono una crescita della partecipazione”. Lo afferma Lorenzo Pregliasco, co-fondatore e direttore di YouTrend, che sul voto spalmato in due giorni aggiunge: “La finestra del voto in Italia è molto lunga. Non sono a conoscenza di dati che supportino l’idea che più stanno aperti i seggi, più si alza la partecipazione. Anche perché in Italia c’è stato un calo notevole dell’affluenza, nonostante ci sia molto più tempo per votare rispetto ad altri paesi europei”.
A livello politico, “il voto su due giorni è un tipo di approccio dei governi di centrodestra. Tant’è che nel 2013 il governo Letta passò al giorno singolo e poi quando è stato al governo il centrodestra tendenzialmente sono tornati due giorni. Questo si vede negli ultimi trent’anni. Tendenzialmente la scelta dei due giorni è una cosa più del centrodestra, di una fase politica diversa, in cui si riteneva che aggiungere il lunedì potesse dare la possibilità di votare a un elettorato meno politicizzato che magari partiva nel weekend – precisa -. In questo l’Italia è un Paese molto attento al weekend, soprattutto in estate. E aggiungo che votare fino alle 23 è davvero un orario surreale, che risponde solo alla logica del rientro dalla gita, non vedo altre ragioni”.
L’Italia è l’unico Paese europeo, sottolinea YouTrend, che ha un orario di voto così esteso e l’ultimo a chiudere le urne domenica. È anche il solo paese assieme alla Repubblica Ceca che vota su due giorni, l’orario di quest’ultima però è più ridotto. In Italia le urne saranno aperte per 24 ore totali (8 il sabato dalle 15 alle 23 e 16 la domenica dalle 7 alle 23), con inevitabili ricadute per il personale dei seggi e i rispettivi compensi orari. Nella Repubblica Ceca l’orario complessivo è di 14 ore (il venerdì dalle 14 alle 22 e il sabato dalle 8 alle 14).