Duro contraccolpo a Bruxelles per la bruciante sconfitta del partito del primo ministro: i liberali hanno raggiunto appena il 5,9%.
Bruxelles – Dopo il pessimo risulto del partito liberale alle europee (appena il 5,9%) il premier belga Alexander de Croo ha annunciato le proprie dimissioni dall’incarico. De Croo – che guidava una coalizione di sette partiti – rimarrà alla guida ad interim fino alla designazione di un nuovo Primo ministro. “Domani mi dimetterò da primo ministro”, ha detto ammettendo la sconfitta del suo partito Liberali e Democratici
Fiamminghi (Open Vld). Con quasi il 90% dei voti conteggiati, Open Vld è attualmente al 5,9% nelle elezioni federali (8,1% in quelle regionali), in calo rispettivamente del 2,7% e del 5% rispetto alle elezioni precedenti.
“Ma i liberali sono forti, torneremo”, ha aggiunto. È prassi in Belgio che dopo le elezioni il primo ministro presenti le dimissioni in modo che il re possa avviare i colloqui per formare un nuovo governo. De Croo dovrebbe quindi ricoprire il ruolo di primo ministro ad interim. Un duro contraccolpo quello del voto per il Belgio, dopo lo scioglimento delle Camere in Francia. De Croo (Open Vld), si è congratulato “con i vincitori di queste elezioni, la N-VA, Vlaams Belang e Vooruit”, senza dimenticare “i nostri amici del MR nel Belgio francofono”.