Espulso giovane albanese condannato per stalking

Monitorato dalla Questura per atti persecutori contro l’ex compagna, era già stato ammonito dal Questore prima della condanna definitiva e dell’accompagnamento alla frontiera.

La Questura ha accompagnato in frontiera ed espulso un giovane ragazzo albanese,  già condannato per stalking. I poliziotti dell’Ufficio Immigrazione stavano monitorando la posizione del giovane proprio per i suoi trascorsi criminali e il rischio che potesse compiere altri gesti a danno dell’ex compagna. Il giovane, infatti, era già stato ammonito dal Questore per atti persecutori su richieste di una ragazza.

Dagli accertamenti svolti, è emerso che il ragazzo albanese non aveva accettato la conclusione del rapporto, diventando rapidamente assillante, insistente ed assillando la donna con numerose chiamate e messaggi tesi a ricostituire il rapporto; in breve i messaggi e le comunicazioni si erano fatte minacciose, ingiuriose e sessiste fino al punto che l’uomo, per veicolarle ancora più incisivamente, era arrivato a presentarsi sul posto di lavoro della donna rivolgendole a più riprese minacce ed insulti.

Per tali motivi il Questore lo aveva ammonito. Tuttavia l’uomo non si è rassegnato ed ha continuato, fino al punto in cui, dopo essere stato arrestato, è arrivata la condanna a seguito della quale è stata adottata la misura dell’espulsione.

Il giovane non potrà rientrare nel territorio dello Stato per 5 anni.