Salgono quindi a 9 i provvedimenti di espulsione eseguiti dalla Questura con accompagnamento alla frontiera nell’ultimo bimestre.
Forlì – Nel corso di questa settimana sono state rimpatriate al loro paese di origine tre persone in posizione irregolare di soggiorno. Due cittadini albanesi irregolari, uno dei quali appena condannato per spaccio di sostanze stupefacenti, sono stati espulsi con esecuzione immediata, eseguita con l’imbarco su un volo di linea per l’Albania. Un terzo straniero, di origini tunisine, con vari precedenti per lesioni, danneggiamento, porto abusivo di armi e violazione della normativa sugli stupefacenti, rintracciato dai Carabinieri della Compagnia di Cesena, è stato condotto all’Ufficio Immigrazione. E’ stato sottoposto ad analogo provvedimento di espulsione del Prefetto, con provvedimento del Questore di accompagnamento coattivo di rimpatrio ed imbarcato su un volo di linea per Tunisi.
Salgono quindi a 9 i provvedimenti di espulsione eseguiti dalla Questura con accompagnamento alla frontiera nell’ultimo bimestre. E prosegue l’attività amministrativa della Polizia di Stato rivolta a vagliare la regolarità del soggiorno dei cittadini stranieri che dimorano in provincia, con particolare riguardo a coloro che hanno commesso reati durante la loro permanenza in Italia. Tale attività è stata incrementata anche grazie al recente rinforzo di poliziotti assegnati all’Ufficio Immigrazione, necessario tanto per verificare scrupolosamente la posizione di chi è irregolarmente soggiornante, quanto per velocizzare la trattazione delle istanze di chi invece è in possesso dei requisiti per il soggiorno.