Esce per portare fuori il cane e non torna più: 56enne ritrovato morto nell’Aretino

Secondo una prima ricostruzione a causare la tragedia un probabile malore dell’uomo, il cui cadavere è stato trovato lungo il fiume Ciuffenna.

Arezzo – Era uscito di casa per una passeggiata con il cane ma dopo alcune ore l’animale ha fatto ritorno a casa da solo. Da quel momento è scattato l’allarme per l’assenza di un 56enne di Terranuova Bracciolini. All’alba di sabato 19 aprile il corpo senza vita dell’uomo è stato trovato lungo il fiume Ciuffenna. Secondo
una prima ricostruzione il decesso potrebbe essere avvenuto per cause naturali: forse un malore. Il 56enne è uscito di casa nella serata di venerdì per una passeggiata; verso mezzanotte il cane è tornato a casa e l’assenza del proprietario ha fatto partire le ricerche.

E’ stato attivato il piano prefettizio per le persone disperse: una squadra dei vigili del fuoco, partita dalla centrale di Arezzo, insieme ad un’Unità di comando locale, con personale specializzato in Topografia applicata al soccorso, e le unità cinofile del comando di Siena, tutti mobilitati nelle operazioni di ricerca.
Alle 6 del mattino della vigilia di Pasqua il tragico epilogo: l’uomo è stato trovato, privo di vita, lungo il fiume Ciuffenna. La salma è stata poi trasportata all’ospedale di Santa Maria alla Gruccia di Montevarchi (Ar) a disposizione dell’autorità giudiziaria. Sul luogo del ritrovamento anche il personale sanitario del 118, i carabinieri e le squadre dei volontari.

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