Un uomo nello Stato di New York è stato accusato di omicidio per aver ucciso a fucilate una ragazza che a bordo della sua auto era entrata per errore nel suo vialetto di casa.
Hebron (Usa) – Ennesimo episodio di violenza in cui le armi da fuoco mettono fine a una giovanissima vita negli Stati Uniti. La donna e i tre amici con cui era a bordo dell’auto non sono mai scesi dall’auto, ha detto Jeffrey J. Murphy, lo sceriffo della contea di Washington. Stavano invertendo la marcia dopo aver capito di essere entrati nelle proprietà altrui quando l’uomo, Kevin Monahan, 65 anni, è uscito di casa, a Hebron, New York, e ha sparato almeno due fucilate contro il veicolo. Uno dei proiettili ha colpito la donna, Kaylin Gillis, 20 anni, e gli amici della vittima hanno guidato per circa 6 miglia prima di arrivare al pronto soccorso più vicino. Gli operatori dei servizi di emergenza hanno tentato di tutto per salvare la ragazza, ma non c’é stato nulla da fare.
Monahan ora è detenuto in una prigione locale e comparirà davanti al giudice del tribunale di contea nei prossimi giorni. L’avvocato del presunto assassino ha detto che il suo cliente possedeva un’attività di appalto, viveva nella contea di Washington da 30 anni e non aveva precedenti condanne. La sparatoria è avvenuta in una sezione della contea di Washington, a circa 60 miglia a nord-est di Albany, dove molte strade sono sterrate e non bene illuminate e dove c’è poco campo per Internet e cellulari.
Quando gli agenti sono arrivati a casa Monahan era riluttante a parlare e non voleva uscire. È stato preso in custodia dopo circa un’ora. “Non c’era motivo per Monahan di sentirsi minacciato“, ha detto lo sceriffo Murphy, “soprattutto perché sembra che il veicolo stesse partendo“.
Le circostanze che circondano l’uccisione di Kaylin Gillis ricordano tristemente quelle di una sparatoria avvenuta a Kansas City diversi giorni prima. Un adolescente nero è stato colpito due volte da un proprietario di casa bianco di 84 anni dopo aver suonato per errore il campanello della sua abitazione. La sparatoria ha lasciato l’adolescente, Ralph Yarl, 16 anni, fra la vita e la morte con una gravissima ferita d’arma da fuoco alla testa. Stava andando a prendere i suoi fratelli più piccoli a casa di un amico, ma era entrato nella proprietà di un’altra persona a circa un isolato di distanza. Fortunatamente il ragazzo se la caverà.
Dopo essere stato preso in custodia, l’autore del tentato omicidio è stato inizialmente rilasciato dopo 24 ore senza alcuna accusa contro di lui, una decisione che ha suscitato aspre polemiche. Il 17 scorso l’uomo, Andrew D. Lester, è stato finalmente accusato di aggressione di primo grado.