Finanzieri e personale delle Dogane hanno passato al setaccio sale giochi e centri scommesse: elevate sanzioni per 25mila euro.
Enna – A giugno e luglio i finanzieri hanno rafforzato il contrasto al gioco irregolare e alle scommesse illegali elevando sanzioni amministrative per 25 mila euro e tributarie per oltre 300 mila euro.
Questo è il bilancio di una serie di controlli effettuati dalle Fiamme Gialle di Enna e delle Tenenze di Nicosia e Piazza Armerina, con il contributo di funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, al termine di una complessiva attività ispettiva sviluppata nei confronti di 14 operatori del settore nella provincia.
I soggetti interessati dagli accertamenti sono stati individuati fra i titolari di circoli privati, centri scommesse e sale giochi, nonché di associazioni culturali, incrociando le informazioni rese disponibili dalle numerose banche dati.
All’esito dei controlli sono state comminate sanzioni amministrative per un totale di 25 mila euro nei confronti di 3 operatori economici, di cui uno deferito alla magistratura per esercizio abusivo di gioco e scommesse. Nei confronti invece di un centro scommesse, connesso ad allibratori esteri non autorizzati, è stata constatata un’evasione di imposta unica sui concorsi pronostici e sulle scommesse di oltre 300 mila euro, con applicazione delle correlate sanzioni tributarie.