Aaron Engl, 24 anni, viveva con i genitori e i fratelli a Terento. Il decesso causato probabilmente da una motosega. Incidente, suicidio o omicidio?
Bolzano – E’ di Aaron Engl, boscaiolo di 24 anni, il cadavere semi decapitato ritrovato ieri mattina da alcuni turisti nella zona d’alpeggio sopra Terento, a pochi passi da Vandoies il Val Pusteria, a 1600 metri di altitudine vicino alla malga Raffalt. Il giovane viveva con i genitori, il fratello e la sorella a Terento, e lavorava come boscaiolo.
Una morte violenta, probabilmente un omicidio, un caso definito subito dagli investigatori “complesso “ed “estremamente enigmatico”. I rilievi della scientifica sulla scena del crimine sono proseguiti anche durante la notte.
In queste ore sono attesi i risultati dell’autopsia effettuata ieri, 19 agosto, per stabilire la causa del decesso. Il corpo del giovane è stato trovato riverso a terra, con una profonda ed evidente ferita alla base del collo – la testa parzialmente staccata – a pochi metri dal suo fuoristrada. Una scena raccapricciante quella cui si sono trovati di fronte i turisti che l’hanno scorso per primi, e in seguito gli uomini del Soccorso alpino, della Croce bianca e i carabinieri. Il decesso potrebbe essere stato causato da una motosega. Incidente, suicidio o omicidio?