Il blitz dei carabinieri in una strada senza uscita di Teverola, dove il segnale dell’antifurto satellitare segnalava la presenza di una macchina scomparsa.
Caserta – I carabinieri della Stazione di Trentola Ducenta (Ce), grazie al segnale lanciato dal sistema di antifurto satellitare, hanno rinvenuto, in una delle traverse di via San Lorenzo, a Teverola, un’autovettura RAV 4 rubata. L’auto era parcheggiata sul marciapiede con targhe contraffatte.
Ritenendo quella traversa senza uscita un luogo ideale dove parcheggiare vetture rubate, i militari hanno deciso di ritornarci per verificare se fossero state parcheggiate altre vetture. Nell’imboccare la strada la pattuglia ha notato uscire da un garage un’autovettura Peugeot 3008 con a bordo due persone, un 59enne di Villa di Briano e un 51enne di Villa Literno, già noti per ricettazione e riciclaggio. Bloccati e perquisiti, sono stati trovati in possesso di una busta contenente 5 stencil in lamiera riportanti numeri di telai, due giravite, due telecomandi per cancello elettronico e 9 chiavi non sagomate utilizzate per l’apertura di emergenza dei veicoli”.
Nel corso della perquisizione i militari hanno rinvenuto anche un mazzo di chiavi che poi hanno accertato aprire proprio il garage dal quale era stata vista poco prima uscire la Peugeot 3008. Una volta all’interno, nel box i carabinieri hanno trovato parcheggiate tre Toyota RAV 4, risultate rubate, nonché una Lexus e una Fiat Panda di dubbia provenienza e sulle quali sono in corso le opportune verifiche.
Inoltre sono state rinvenute e sequestrate anche diverse targhe italiane e straniere. Il 59enne e il 51enne sono stati quindi denunciati per riciclaggio in concorso.