Ferita anche un’insegnante, l’aggressore bloccato da un rider di Deliveroo. Centinaia di persone in piazza, veicoli incendiati.
Dublino (Irlanda) – Almeno tre bambini e un’insegnante sono rimasti feriti a seguito di un accoltellamento avvenuto fuori da una scuola, la Gaelscoil Choláiste Mhuire, in Parnell Square nel centro di Dublino. In base a una prima ricostruzione dei media locali, poco dopo le 13 un 50enne algerino ha aggredito diverse persone. Una delle bambine sarebbe in condizioni gravi. Gli altri sono feriti in modo lieve. L’area è stata immediatamente isolata. L’aggressore è stato bloccato a terra da un rider di Deliveroo.
L’aggressore è stato bloccato da un brasiliano
Stando al racconto di chi ha assistito al raid, l’uomo armato di coltello, un 50enne, che si è scagliato dapprima contro la donna – “un’insegnante eroina” di poco più di 30 anni, nella descrizioni riprese dai media -, poi contro tre bambini attorno ai 6 anni d’età. Finché non è stato circondato e atterrato ancor prima dell’arrivo degli agenti che, nel giro di qualche minuto, lo hanno preso in custodia, come ha riferito all’emittente pubblica Rte una testimone oculare. A bloccare l’aggressore è stato il coraggio di Caio Benicio, 43enne brasiliano emigrato in Irlanda e rider di Deliveroo: al momento dell’attacco stava passando in motorino e non appena ha visto la scena è smontato, si è tolto il casco e lo ha usato per colpirlo ripetutamente, buttandolo a terra.
L’algerino è ora piantonato in ospedale, in stato d’arresto: secondo l’Irish Times online, si sarebbe auto-inferto alcune ferite. L’aggressore è stato a sua volta ferito e bloccato da diversi passanti. La Garda, la polizia irlandese, ha inizialmente accantonato un’ipotetica pista terroristica; salvo poi precisare di non voler per ora escludere a priori “alcun movente” e di non confermare come certa né la versione del possibile raptus di uno squilibrato, né quella d’un attacco motivato da un qualche delirio personale.
Auto della polizia data alle fiamme, violenti disordini in corso a Dublino
In serata sono scoppiati violenti disordini non lontano dal luogo dell’accoltellamento. Centinaia di cittadini si sono riversati nelle strade, un’auto della polizia e numerosi veicoli sono stati dati alle fiamme. Cartelli “Irish Lives Matter” e bandiere irlandesi sono stati portati in piazza dai manifestanti durante gli scontri scoppiati nel quartiere, dove sono presenti numerosi immigrati. Saccheggiati alcuni negozi, incendiato un treno della metropolitana e presi di mira centri per immigrati. Anche l’hotel Holiday Inn Express di Dublino, che ospita diversi immigrati, è stato dato alle fiamme. Dopo una nottata di saccheggi e sommosse, la polizia ha arrestato 34 persone.