Fermato in flagranza con due chili di cannabis a bordo di una BMW nei pressi dell’area di servizio “Rosarno Ovest”.
Reggio Calabria – Ancora una volta l’autostrada A2 del Mediterraneo si conferma un asse strategico per i traffici illeciti di droga nella città metropolitana di Reggio Calabria. Nei giorni scorsi, gli agenti della Sottosezione Polizia Stradale di Palmi, in collaborazione con il personale di Reggio Calabria Nord, hanno tratto in arresto un cittadino bulgaro di 24 anni, residente a Rosarno e regolarmente presente sul territorio nazionale.
Durante un servizio di controllo nell’area di servizio “Rosarno Ovest”, gli operatori hanno notato l’atteggiamento sospetto dell’uomo nei pressi di una BMW parcheggiata in una zona appartata, adiacente all’impianto di rifornimento per mezzi pesanti. Accortosi di essere osservato, il soggetto è risalito a bordo del veicolo e ha ripreso la marcia in direzione autostrada.
Gli agenti, insospettiti, hanno deciso di seguirlo e lo hanno fermato in sicurezza allo svincolo di Palmi. Durante il controllo, il conducente si è mostrato nervoso e poco collaborativo nel giustificare la sua presenza in quell’area. Un’accurata ispezione dell’auto ha portato al rinvenimento di quattro buste sigillate contenenti cannabis, per un peso complessivo di 2 chilogrammi.
La sostanza è stata immediatamente sequestrata e il giovane è stato arrestato in flagranza per traffico e detenzione di sostanze stupefacenti. La Procura della Repubblica di Palmi, prontamente informata, ha disposto per lui la misura degli arresti domiciliari, nel rispetto del principio di presunzione di innocenza fino alla conclusione del processo.