Un 25enne egiziano fermato per furto e utilizzo illecito di carte di credito; nella notte, un giovane ucraino arrestato per rapina aggravata ai danni di un connazionale, colpito con un’arma da arti marziali.
Udine – La Polizia di Stato, con il personale dell’U.P.G.S.P., nella sera del 24 settembre, procedeva all’arresto di un cittadino egiziano di 25 anni, che provava a saldare il conto presso il ristorante “Biffi” di via Poscolle con una carta di credito, che allertava il sistema di pagamento, in quanto rubata.
Le Volanti intervenute trovavano il soggetto in possesso di ben 6 carte di credito di provenienza illecita, riconoscendolo peraltro per l’autore del furto di alcuni generi alimentari, commesso nel precedente pomeriggio presso il supermercato “Despar” di piazzale Rita Levi Montalcini.
Visto il precedente reato commesso nella medesima giornata e considerati gli altri numerosi precedenti a suo carico – per i quali lo stesso peraltro risultava essere sottoposto a misura cautelare del divieto di dimora in Friuli Venezia Giulia – il giovane egiziano veniva tratto in arresto per l’indebito utilizzo del mezzo di pagamento, oltre che deferito per il delitto di ricettazione e furto.
Nella successiva notte, un altro evento delittuoso richiedeva l’immediato intervento delle Volanti in via Modica, ove un cittadino italiano di 32 anni veniva colpito con uno strumento da arti marziali “nunchaku” e quindi derubato del suo borsello.
Il pronto intervento degli agenti, guidato dalle informazioni fornite da un testimone, permetteva di rintracciare subito l’autore del fatto, ovvero un giovane ucraino neomaggiorenne, che veniva quindi tratto in arresto per rapina aggravata.
Da quanto successivamente appreso dalla vittima, trasportata al pronto soccorso per le ferite subite, il rapinatore era soggetto a lui noto, con il quale vi erano stati precedenti questioni, cui si ricollegava quindi l’azione predatoria subita.