La donna viene descritta “come una 20/30enne con lineamenti caucasici, capelli chiari, alta 164 cm e dal peso di 58 chilogrammi”. Al setaccio alcune segnalazioni.
Roma – Dopo il vertice in Procura, la Polizia ha diffuso le immagini dei tatuaggi presenti sul corpo della donna trovata cadavere nel parco di Villa Pamphili qualche ora dopo la scoperta del corpicino senza vita di una bambina di pochi mesi. E c’è la conferma ufficiale: si tratta di madre è figlia.
Questa la descrizione della donna fornita dagli inquirenti: “età presumibile 20/30 anni, lineamenti caucasici, capelli chiari, alta cm 164, peso 58 kg. Non si esclude che la donna si accompagnasse ad una bambina di tenera età, fra i 6 mesi ed 1 anno. Eventuali segnalazioni utili alle indagini potranno pervenire al n.u.e. 112”. I tatuaggi diffusi nell’appello all’identificazione riguardano una rosa sul piede destro vicino al malleolo, un disegno floreale con una stella sulla fascia addominale e un surf con un teschio sul braccio destro.
Erano madre e figlia
Intanto, è arrivata la conferma dell’esame del Dna: la giovane donna e la bambina erano madre e figlia. I corpi però rimangono ancora senza nome, anche se dopo la diffusione da parte della Questura delle immagini dei tatuaggi presenti sul suo corpo della donna, sono arrivate alcune chiamate su cui ora sono in corso le verifiche degli agenti della Squadra Mobile della capitale.