Faceva la bidella di giorno, ma di sera lavorava dietro al bancone. I militari scoprono la collaborazione illecita e segnalano il datore di lavoro e la dipendente pubblica.
Vicenza – La Guardia di Finanza ha portato a termine un’operazione di servizio di polizia economico-finanziaria in materia di cumulo di impieghi da parte di dipendente della pubblica amministrazione. In particolare, nel corso di un recente intervento, eseguito dai finanzieri congiuntamente a militari della tenenza di Noventa Vicentina, è stata individuata una dipendente della pubblica amministrazione.
Nello specifico una collaboratrice scolastica di un istituto di Lonigo (VI), che svolgeva anche le mansioni di barista di sera a Sossano (VI), senza aver mai richiesto alcuna autorizzazione all’ente pubblico di appartenenza. Le indagini amministrative condotte dai militari operanti hanno permesso di ricostruire sia il periodo di lavoro effettuato senza autorizzazione, sia i relativi compensi percepiti.
I militari operanti hanno elevato, nei confronti del datore di lavoro privato, una sanzione amministrativa pari al doppio dei compensi lordi elargiti al pubblico dipendente. La collaboratrice scolastica, oltre a rischiare provvedimenti di carattere disciplinare, dovrà versare tutti i compensi percepiti all’ente pubblico di appartenenza, con segnalazione, alla procura regionale della Corte dei Conti, per danno erariale.